Bagno Vignoni è un luogo dalle atmosfere antiche, situato in Val d’Orcia tra le dolci colline toscane, distante una cinquantina di chilometri da Siena.
Deve la sua nascita alla presenza di sorgenti di acqua termale che fin dai tempi degli Etruschi e dei Romani venivano sfruttate per le loro proprietà benefiche e curative. Il centro si è sviluppato intorno a una grande piscina di acqua termale di origine cinquecentesca che dà il nome alla piazza delle Sorgenti.
Sulla vasca, dove l’acqua termale proveniente dalla falda sotterranea di origine vulcanica ha una temperatura costante di 52°, si affacciano edifici storici, tra cui la residenza estiva di Papa Pio II che usava recarsi a Bagno Vignoni per ritemprarsi. Diversi furono i personaggi illustri che godettero delle proprietà benefiche delle acque termali di Bagno Vignoni. Tra questi Santa Caterina da Siena che usava raccogliersi in preghiera sotto il loggiato addossato alla vasca che oggi porta il suo nome, oppure Lorenzo De Medici che qui trovava la giusta atmosfera per staccare dagli impegni ufficiali.

Bagno Vignoni, un vero incanto
Le acque della piscina termale non balneabile fuoriescono dalla vasca e alimentano quattro mulini medievali scavati interamente nella roccia, risalenti al XIII secolo. Grazie alla perenne alimentazione della sorgente funzionavano tutto l’anno, anche nei mesi caldi in cui la maggior parte dei mulini azionati dalle acque dei fiumi rimanevano fermi a causa della secca.
Queste antiche costruzioni danno il nome al Parco naturale dei Mulini entro cui ci sono delle aree dove è possibile immergersi nelle acque termali che, pur mantenendo le loro proprietà benefiche, hanno una temperatura inferiore rispetto quella della vasca di piazza delle Sorgenti.

Bagno Vignoni con le sue case in pietra, i vicoletti, le botteghe artigiane e le locande è davvero uno dei borghi più incantevoli d’Italia che si tinge di magia quando all’ora del tramonto il vapore della sorgente si mescola ai colori del cielo. Da visitare assolutamente!