
Bergamo e Brescia: Capitali della cultura 2023
Bergamo e Brescia saranno Capitali della cultura 2023. E’ stato appena firmato il protocollo di intesa tra Regione Lombardia e i comuni delle due città.
Il conferimento del titolo promuove il rilancio del territorio che farà da volano sull’intera Lombardia.
“Il prestigioso riconoscimento di Capitali della cultura 2023 offre la straordinaria occasione di evidenziare le specificità dei territori” spiega il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“La Lombardia vanta, infatti, un patrimonio artistico, culturale, paesaggistico ed enogastronomico eccezionale. Tutte queste eccellenze fanno della Lombardia una meta turistica di tutto rilievo”.
Considerando che nel 2026 Milano ospiterà le Olimpiadi invernali è evidente che la Lombardia con questo nuovo riconoscimento potrà essere protagonista di un rilancio amplificato, per cui è stata approvata una delibera di Giunta che assegna risorse pari a 2 milioni e 305 mila di euro per la promozione turistica dei territori.
Sarà inoltre un’ottima occasione per far conoscere al mondo due dei territori più importanti d’Italia del settore agroalimentare. “Per questo lavoreremo affinché anche la cultura dell’alimentazione e il cibo prodotto in queste due province siano la centro di iniziative e manifestazioni” ha spiegato Fabio Rolfi, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e sistemi verdi.
Bergamo e Brescia: Capitali della cultura 2023
Il protocollo firmato prevede che Regione Lombardia si impegni a considerare gli interventi riconducibili al riconoscimento di Capitali Italiane della cultura 2023 e che i comuni di Bergamo e Brescia si attivino per trovare fonti di finanziamento per realizzare gli obiettivi indicati nel dossier, che dovrà essere presentato al Ministero dei Beni Artistici e Culturali entro gennaio 2022.